Servizio manutenzione estintori e naspi

Manutenzione Estintori

Antincendio Nemo estintori effettua la manutenzione obbligatoria degli estintori in tutto il cantone della Svizzera Italiana, seguendone tutte le fasi per garantire alle Aziende Clienti la massima efficienza delle misure antincendio in ogni momento.

Perché si effettua la manutenzione degli estintori
Oltre ad essere un obbligo di legge per il datore di lavoro (che prevede sanzioni in caso non venga ottemperato), la manutenzione degli estintori è fondamentale per proteggere persone e beni materiali dal rischio di incendio. Mantenere in perfette condizioni di funzionamento gli estintori significa tutelare la salute e la vita delle persone, salvaguardare merci, attrezzature, macchinari ed edifici, e proteggere l’ambiente.

Il controllo iniziale degli estintori
Durante la fase di controllo iniziale, il nuovo manutentore deve effettuare una serie di verifiche e accertamenti correlati alla prima presa in carico della manutenzione di ogni
singolo estintore. Tali operazioni sono legate fondamentalmente a due aspetti essenziali: la conferma che l’estintore non sia fuori servizio e la presenza dei documenti necessari. Nello specifico, le operazioni di controllo iniziale vertono a:

  • verificare che, l’estintore sia ritenuto idoneo alla manutenzione
  • verificare che le marcature richieste siano presenti sull’estintore e
  • risultino leggibili chiaramente;
  • verificare che siano disponibili le registrazioni delle precedenti attività di
  • manutenzione svolte da altre ditte specializzate;
  • verificare che vi sia disponibilità della scheda di manutenzione
  • ll luogo di installazione sia marcato nei piani d’evacuazione

La revisione programmata degli estintori

La revisione programmata degli estintori
La revisione programmata è forse la fase più tecnica di tutte quelle che costituiscono
la manutenzione degli estintori, dato che gli interventi previsti sono importanti e tutti
di natura molto specifica:

  • L’esame dell’interno degli estintori
  • il controllo di tutti i componenti e le parti di ciascun estintore
  • la sostituzione, se presenti, di tutti i dispositivi di sicurezza

la sostituzione delle guarnizioni, delle valvole di erogazione, e dell’agente estinguente.
Com’è naturale, operazioni di questo tipo possono essere svolte esclusivamente da operatori esperti e specializzati. Per quanto riguarda la periodicità, la revisione programmata degli estintori presenta una certa complessità, dato che dipende dal modello effettivo di estintore da verificare

 

Registrazione dei controlli e delle manutenzioni La registrazione deve comprendere:

  • La data (mese ed anno)
  • Il risultato del controllo
  • L’elenco e la data di installazione delle parti di ricambio
  • L’eventuale necessità di ulteriori azioni
  • La data (mese e anno) per il prossimo controllo e manutenzione

 

Manutenzione straordinaria degli estintori
Per manutenzione straordinaria degli estintori si intende quella serie di operazioni che vanno a coprire eventualità non previste dalle normali fasi della manutenzione ordinaria, sempre allo scopo di ripristinare la piena funzionalità del dispositivo antincendio. Va rigidamente svolta da tecnici specializzati e competenti, e include diverse operazioni avanzate legate alla sostituzione di elementi funzionali con ricambi adeguati, e ove possibile originali; comprende inoltre la ricarica dell’agente estinguente (e le relative verifiche) nel caso in cui l’estintore sia stato utilizzato, anche parzialmente.
Nel caso in cui le operazioni di manutenzione straordinaria non bastino al ripristino della perfetta funzionalità dell’estintore, i nostri tecnici ne effettueranno dovuto rapporto, comunicando che il prodotto risulta non più funzionante e i motivi di tale valutazione.

 

Contattateci oggi stesso per informazioni, preventivi, o un sopralluogo per organizzare la manutenzione professionale dei vostri estintori

Manutenzione Idranti

Distinta dei lavori per la manutenzione di posti di spegnimento fissi e idranti a muro I lavori per la manutenzione di posti di spegnimento fissi e idranti a muro servono a garantire che:

a)L’installazione sia accessibile e non vi siano danni, corrosione o componenti che perdono;
• b) Le istruzioni per l’uso siano dettagliate ben leggibili
• c) ll luogo di installazione sia marcato nei piani d’evacuazione
• d) L’attacco al muro sia adeguato allo scopo, montato fisso e stabile
• e) Il flusso di acqua sia uniforme e sufficiente (min. 16 l/min)
• f) La pressione statica sia sufficiente (min. 3 bar)
• g) Su tutta la lunghezza del tubo non si notino segni di screpolature, deformazioni, usura o danni. Se il tubo presenta danni di qualsiasi genere, va sostituito oppure se ne deve controllare la tenuta con la massima pressione di esercizio
• h) I raccordi e le fascette del tubo siano corretti e fissati saldamente
• i) Il tamburo si muova liberamente in entrambi i sensi
• j) Nel caso dei naspi con braccio orientabile, i giunti articolati si muovano facilmente e il naspo possa essere girato secondo l’angolo minimo necessario
• k) Nel caso dei naspi con rubinetto di intercettazione azionato a mano, il modello di rubinetto sia corretto e il rubinetto si possa azionare facilmente e senza problemi
• l) Nel caso dei naspi automatici il rubinetto di intercettazione automatico del naspo e il rubinetto per la manutenzione nel tubo di mandata funzionino in modo ineccepibile
• m) Le tubazioni di alimentazione siano in perfetto stato. (Nota: il controllo dell’impianto dopo il rubinetto di intercettazione è compito della ditta che esegue la manutenzione; il controllo dello stato delle tubazioni di alimentazione è di competenza del gestore)
• n) L’armadio, se presente, non abbia subito danni e tutte le ante si possano aprire senza difficoltà
• o) La lancia sia del tipo corretto e si possa azionare facilmente
• p) La guida del tubo, se presente, si possa azionare e sia montata saldamente e a regola d’arte
• q) Il tubo di gomma sia trattato con un prodotto contro l’invecchiamento e le parti mobili siano lubrificate quanto necessario
• r) Dopo la manutenzione il posto di spegnimento e l’idrante a muro siano immediatamente operativi. Se si rende necessaria una riparazione complessa, il naspo o l’idrante a muro devono essere marcati chiaramente con la dicitura “FUORI SERVIZIO” e la persona competente deve informare il gestore. Registrazione dei controlli e delle manutenzioni La registrazione deve comprendere:


  • a) La data (mese ed anno)
  • b) Il risultato del controllo
  • c) L’elenco e la data di installazione delle parti di ricambio
  • d) L’eventuale necessità di ulteriori azioni
  • e) La data (mese e anno) per il prossimo controllo e manutenzione
  • f) L’identificazione di ogni naspo e/o idrante a muro. Dopo la manutenzione e l’esecuzione dei necessari lavori di riparazione i naspi e gli idranti a muro devono essere contrassegnati con l’etichetta di manutenzione, la quale deve comprendere: a) La parola “CONTROLLATO” (v. punto 7) b) Un’indicazione che consenta di identificare inequivocabilmente la ditta e la persona che ha eseguito la manutenzione c) Data (mese e anno) in cui è stata eseguita la manutenzione dalla persona competente. Il responsabile dei naspi / idranti a muro deve tenere un registro di controllo, in cui sono iscritti tutti i lavori di manutenzione, riparazione e controllo eseguiti. Sostituzione dei componenti difettosi Per sostituire i componenti (p.es. tubi, lance e rubinetti di arresto) si utilizzano unicamente componenti approvati dal fabbricante/fornitore dei naspi o idranti a muro. È importante che tutti i difetti siano eliminati rapidamente, in modo da garantire al più presto l’operatività dell’impianto.